sabato 13 dicembre 2008

Optai per la libertà (vigilata)

Sono cresciuto in un piccolo regno
dove re e ciambellani bevevano birra e mangiavano ostriche
uomini che si fingevano donne che trafficavano omelette
dove aerei su ruote si fermavano troppo ubriachi per volare
con legionari in armature di pezza
donne che pigiavano l'uva
maestri d'ascia che costruivano navi e
addestravano zebre
un regno dove gli abitanti cambiavano ogni giorno
per guardarsi e sfiorarsi di sfuggita
con pazzi che si credevano cristo ma
tenendo l'accetta in mano
con donne giunoniche fresche ancora di latte materno
..
vivo ora su di un castello vivente
che si muove che si ribella
che apre le porte al vento e ti da il permesso per
guardare la luna mentre volgi gli occhi al sonno
che sente la pioggia e si abbronza al sole
su di un colle ombreggiato da pannocchie selvatiche
dove cervi e lupi fanno l'amore per dimenticare la noia
..

1 commento:

Lil' Jim Wilson ha detto...

Solo ieri mi son reso conto...

Di quanto sia bella questa.