venerdì 29 marzo 2013

cimoli 'hlodni

Ciorni branci Marziyi
Non c'é goccia che non piova
sugli tzvitì di Febbraio

(o)

Gettati qui, gli occhi aperti appena,
ci incisero un bersaglio sulla schiena.

martedì 26 marzo 2013

grigliata

il sole o chi per esso
spoglie di maiale

la pennica è un concerto per ance di carne

lunedì 25 marzo 2013

Paflagonia 2013 a.d.



il fiume già sta tracimando
se solo non stessi dormendo
rimmarrei un tantino di più

ma triste la barca m'attende
battigie di carta le sponde
mi sà non rivedrò più

le vene che radian le nari
i piedi tuoi storti e le mani
che mai mi sfiorarono e tu

che ridi e rimembri l'altrove
d'un facile giovanil' ardore
rammenta ciò che mi fece bove
il far di virilità virtù

martedì 19 marzo 2013

incontro

l'angelo pagano
con le sue ali di ciglia
presiede la porta dell'altro

mercoledì 13 marzo 2013

tu, iride glauca

erompi dalla corteccia
per Bacco, zio cane.

ho hyle bianche
per la tua fredda tigna lunare,
fatti lenire di fiotti *
l'importante è sborare.


* maiale

Leggendo un' intervista a Lawrence Ferlinghetti [Not Enough di David Meltzer]

non c'è problema nella poesia
come non c'è problema nella morte
solo alternanza tra romitaggio e mediatori agricoli
a mio agio in entrambi, spazzolo il fieno corto
fresco di letame
giaciglio
il silenzio non è un tabù

non temo la fine della poesia
la conosco
assisto
partecipo
e incido graffiti telematici
non per riscattare uomini

rivolgetevi altrove,
niente qui vi può salvare

ma per onorare la vita che mi è data
e abbellire tutto ciò che non è senso
e farlo divenire tale
divenendo altro
da quel ch’i’ sono

adesso

lunedì 11 marzo 2013

Aprimi dio d'un fauno! [ leggendo "Melitta" di D'Annunzio ]

Flava y'gnuda
nei lavacri scialbi
degnasti al sapone
e non a me gli sguardi.

La tua pudicizia è un abisso
che preserva e rinnova
il mio vagar ramingo
nel caigo acrilico che cela le tue carni.

           Troia!

fine delle potature

Le spoglie della tramontana
c'hanno lasciato nuovo Uriel
Ali bagnate e rame a seccare

L'aurora di Marzo è una figlia di Troia
t'Ersa tra labbra di muschio
Non sarà torta gemma nel mestruo di Selene

sabato 9 marzo 2013

Sogno n.261

I broke your teeth, darling
ma che ne faremo della cenere rossa?

venerdì 1 marzo 2013

salmo

ciò che mi sorregge è il peso del mio macigno.


non temerò niente all'infuori di te,
se non temo ciò che non è te
in me.