sarà perché ho
letto il libro di Rut
che è un bel libro
ma di notte faccio
lunghi viaggi in autobus
con lunghi ritardi
per ritrovarti
in areoporti immaginari
più magra
tra labbra dure
mi sputasti in bocca
per dirmi basta
piangevi
lunedì 18 febbraio 2013
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2 commenti:
"e che è più somigliante alla vita dell'uomo? ... I sogni del dormiente.
Così disse il Savio: i figliuoli d'Adamo in vita loro e' dormono, e quando muoiano e' si desteranno"
Chisdai, Ben hammcleck vehannazir Cap. 26 - già proverbio arabo.
"L'anima per la casa del padre langue e si consuma; e persino nei sogni a visione di lui ascende.
Ascende, ma non trova rimedio; chè sogno non risana un'anima nella veglia inferma.
Inferma nel dì in cui non rende mite quel volto, senza la cui bellezza e maestà, si strugge.
Si strugge per rinnovellarsi e si travaglia per esultare; chè non esulò per nulla il dì in cui esulò."
Div. 57, Giuda Levita.
Traduzione di Salvatore De Benedetti. Pisa, 1871.
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