Se cadessi nel baratro
laddove non c’è luce,
se giacessi nel feretro
capendo che sentiero
non c’è che conduce al paradiso,
lasciatemi andare amici, lasciatemi
andare, lasciatemi…
Se affogassi nel fango
dove l’acqua non scorre,
se vedeste il mio sangue
rosso sgorgare fiero,
e il tempo decomporre il mio corpo,
lasciatemi andare amici, lasciatemi
andare, lasciatemi…
Sarò sempre nel tempo felice,
come l’onde che si schiantano,
si disfano e si ricompongono
in un eterno esodo, amici.
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