KKK (D.H.)

Still papers scatters like thoughts among sheets
Loomin' past days like ivy 'roun trees

I hear your breath dampin my silly cold arms
I wish I could heat you like burnin wheat barns

Dope

When 'vrything you got
is a deck o'cards & the stars.

Ol'Type O'Clips

Voglio piovere tra i tuoi petali
Dove non condensa brina
[Dove il vento non s'infila
Dove l'ape non s'annida]

Ma vedo solo sofferenza
e piccioni senza dita
Ho paura della Morte
al ricordo della vita

Segno la strada
dei soliti cani bastardi
ubriachi di luce

[Sal' McLetham, 03.10.2009]

Imposte

Solo io temo gli angoli in cui
stagiona il viandante timore
per calli di noia grigiastre
e per vicoli bui?

Qualcuno in tali luoghi ha divulgato
come epiche gesta (allo schiudersi
dei bulbi d’alba) notti barcollanti,
imbrattando la calce ed i mattoni.

Per altri fungono da orinatoi
lesene, stipiti, portoni e mura.
Squittendo cauti s’aggirano ratti
tra mozziconi e relitti di vetro.

Quando l’occhio si innalza i cornicioni
ingoiano nubi salmastre,
nel pallido azzurro cesura
da cupole e vette discoste;

ma ancora il vento scardina le imposte.

Impressions of a mid-night

Filtri di foglia alla luna
[...]
Collane di ciglia [...]

I got filters of leaves to the moon
Eyelashes blings to ya eyes

-

Pidgeons draw kites of shit to the ground

Camel

[...]
A cling of a chain [...]
smoke & the moon [...]

Nostoi

Navighiamo su oceani di grano
in bassorilievo su campi
addolorati e madidi d'aurora.

Li percepisco piangere, sbavando
d'ora in ora singhiozzi unti di terra
e digrignando le radici; è quanto
in questi anni di attese
convinto ha ripetuto il nostro disco.

Klondike

Bitch - you wanna be free? Not in this world.
I wanna fight every day, spit blood for gold -

need

I need a lullaby to set my women at rest,
my thoughts at ease,
clense my spine with wine
and chill my throat in draught.

[Dawn Shreddin']

Just to walk on the shores of a cold sea

[...] I fear to be desperate
a man talkin to a mirror
a lady fixin hairs in a spoon [...]

Ruthger Hauer & Ice T

Sveglia alle 3
. . . . . . .
Quando i film non hanno
. . . .
pubblicità

J.C.

I know women with pomegranade tears
And I know man with lemony eyes
and I know girl that taste bitter
like great fire circles in the sky

Prayer

Thank the bees for the fruits
Bless my heart with a wain

Chillo

I'm a man who laughs'bout other's dreams
and I'm mean
Though things are not what they seem

Iron Tusk$

Lamposts are metal lianas
for drunken gymnasTs

Gulls

The subtle call of the junkyard
with it's selfish dreams of freedom

off "Latcho Drom"

You got cymbals in your ankles
others don't hear
[...]
You will sell flowers
and I'll shine shoes

Sep'n'Sap

. . . . . . . ..
Il vento nella magnolia
. . . . . . . . .
Suona campane di foglia

Alla maniera di 4 sciroccati ad una festa...

(Il nostro mondo non ha più un centro e non c'è equilibrio)


Venezia, cortile di San Sebastiano una mattina
stavo seduto bevendo un caffè sulla panchina,
fumavo una sigaretta e non pensavo...
non pensavo fosse una miscela lassativa.
Dicevo, stavo seduto a non far nulla come sempre
e dovrei sentirmi in colpa dato che i miei genitori
spendono due rate da ottocento euro l'anno
e forse non merito poi tanto un'istruzione.
Tornando alla panchina su cui ero seduto,
uno schianto improvviso e dal secondo piano
un piccione rovinò sulle lastre di cemento.
Forse qualcuno aveva aperto una finestra colpendo
il povero piccione in testa stordendolo;
non so perchè poi dico il "povero piccione",
non ho mai sopportato quei ratti con le ali,
li avrei presi a calci se avessi potuto.
Dunque, stavo dicendo, il roditore con il becco
precipitato giù di testa da un davanzale,
agonizzando sulle sporche lastre di cemento
non ebbe nemmeno l'orrido tempo di spirare,
poichè si fiondò su di lui un gabbiano affamato
ed atteratogli vicino con il suo lucido becco
che pareva un rostro di platino misto ad ottone
gli squarciò la carne , strappandogli le piume;
e dopo aver affondato le prime quattro beccate
rialzò la testa con il rostro rugginoso e grondante
e con scatti convulsi del collo e della pupilla
di un nero purissimo (tipica degli uccelli)
si guardò intorno fiero o pronto alla fuga;
poichè, aveva visto, non c'era nulla da temere
con avida gioia riprese a smembrare la carcassa,
a colpire con foga, con veemenza a beccare
le inerti spoglie di quel misero animale.
Invece io, distante, sulla panchina di legno
stavo incollato a guardare disgustato dalla scena,
disgustato dallo spettacolo, disgustato dagli animali,
disgustato dagli esseri, dal mondo e dall'universo.

Una scintilla

Dio: lo dicono immenso,
ma potrebbe non essere più grande
d'una scintilla;
il cosmo un corno ricolmo d'incenso.

From "Stress, can be such a bitch"

Stress,
can be such a beeech
honey,
you making me siiiick



Bird fly and I got nothing to love
And I say,
Bird fly and I got nothing to love
And I say,
Bird fly and I got nothing to love
And I say,
Bird fly and I got nothing to love



Baybe you know my time is gone

Baybe you kno I'mma die too soon

God smokes me And I get blown

and baybe, I fade to blue

[...]

Megaloceros

Non in baule
come vesti d'attore
[...]

Fate un falò
trucioli di pannocchia
[...]

From "Amore ho perso le chiavi nei fiori"

[...] I drank so much I could sleep till heaven
but I got costly dust and dirty white ravens

wish I could lay down

wish i could...

[...]

love is breeding saltwater flowers
in a cold tender night
sell me a minute
and I'll give you mine [...]

Romani caj

Girl,
Last time you came for tea,
you forgot your eyes on my knee.

So,
I think it's better you come back,
cuz' I left mines on your lap.

Sad Satira

Mi sputano in testa
da talmente in alto
che ormai
la scambio per pioggia

Silicon Valley

Ci Vediamo in Paradiso
Tra Le Donne Senza Seno

Dirty old man blues

Take me bitch
to where i belong
take me bitch
to where i belong
my heart inside a coffin
ma tongue in yo womb

Appunti di una settimana

Il Moloch dalla cassa Dritta
suona l'organo
in una chiesa Muta

------------ o ------------

Gimme ThaT
Cherry Pie WiThe Cream on Top

Hai Mai Mangiato i Frutti Del Sorbo?

Maria Antonietta Giovannini


Festa Del Papà 5
Bada a Non Festeggiarla
Troppo Presto


Thomas Merton


I Brutti si Veston' Di Soldi 9
I Belli Di Fogli Di Fica 9

ReLaX

MiappoggioconTrolMuro .
XPisciareNellaTurca

0,45€ + Resto

Birra all'in's
Panchina sotto'l sole -
Non Ho Parole

e c'ho Pure i Soldi
X un Gratta e Vinci

...& Nù Kalicunt Projekt!

il Kalicunt.0 viaggia
sul regionale Venezia S.L. - Bologna C.le
delle 8:33 am

T'is a Kalicunt world...

by
Lil'J

Skip

Quella vacca c'ha'l mio latte
non la lascerò scappare

Endecasillabi & Co.

Sono il gufo muto sul traliccio
[...]
Il pioppo spelacchiato nel campo

Prendo pastiglie di tanti colori
in testa c'ho i funghi
nel cuore c'ho i fiori
[...]
è finito troppo presto
in modo un po particolare
il nostro amore da tasca
nell'ora di commerciale
Quando vibra c'ho il rimorso
di averti lasciato parlare
ma le mie scarpe son troppo vecchie
per la tua giacca da funerale

Montature spesse

Con i loro colletti irti
e i golfini prescaldati
le parole spesse quanto carta
per pianger vetri colorati
[...]
Vorrei scriverti d'amore
ma cara
mi sa che mi son scordato
che tu devi già studiare
e che io son solo

Ubriaco

Congedo

I

Si scorge un volto…un altro…un altro ancora
nella nebbia che muta a diradarsi.
Ma so caduchi i contorni comparsi:
delebili son come le tinte dell’aurora.

C’è stata una figura
incisasi a solco profondo;
non quali quelle intraviste la sera:
le frammentate sagome
di là della ringhiera
oppure il cenno d’un amico vago,
a volte menzognero.

Ebbe passi contati
questo viaggio insieme percorso
e spesso entrambi ci pestammo i piedi.
Non penso che al tempo trascorso
(quanto fu breve!):
le battute, gli scambi d’opinioni,
i minuti a fissarsi senza redini
che imbrigliassero la ragione, il greve
dibattere e la resa
(per lo più mia).

II

Ricordo dopo il notturno scirocco
la torbida acqua alta a Venezia.
Tu, di mattina, avvinta al pozzo, il tocco
delle parole imploranti soccorso.
Non c’ero. Come l’acqua che si screzia
ad ogni passo, era il mio sguardo
che tentava lontano
sopra un ponte attorniato dall’ostile marea.
Non c’ero. La tua voce giunse invano
a me; qualcun altro però la colse,
a te subito accorse.
Forse questo rammarico tuttora
mi preme dentro e lievita in lamento.
Sono tanti gli amari
pensieri che sostano bruschi
e si fanno palude nella mente.
Ma nulla van togliendo ai giorni cari
in cui la memoria si invischia.

III

Adesso?
La viuzza recisa in dirupo
si para alla vista di netto.
Il cammino che ci ha condotto
pare un cupo vaneggio.
Bendato, non preso per mano, è stata
la voce a propormi la strada,
il bastone che mi sorregge
ha riempito le dita mie di schegge.
Ti osservo scendere prudente il greppo
a qualche roccia sporgente aggrappandoti;
sono appigli sicuri
tanto a loro ti affidi
ma ancora non comprendo: sei tu che ti allontani
o sono io che resto qui fermo?

È deciso così:
io troppo codardo per scendere,
l’orgoglio non ammette
mi coglie a questa altezza la vertigine;
tu libera di proseguire
per altri luoghi, respirare aperti
spazi e godere di intatte visioni
ma senza dover leggere le facce del delirio.
La trama ora il capitolo conclude,
l’illusione vanisce,
un’altra stagione si schiude
intrisa di rara speranza.

IV

Domani?
Attendo si riveli
lo sfogo di un’atrofica esistenza,
uno sbocco a cui s’incanali
il mio passo fremente alla partenza.
Mi si porrà, senza avviso, ad un angolo
salvandomi al martirio
di me stesso. Un fango m’avvinghia,
tarda i miei movimenti:
è l’accettata scelta dell’esilio.


Chissà, diverse sponde
conserti indurranno i sentieri.
E non c’è sofferenza, né rancore
ma sereni si placano
i moti opposti e la divisa mente.
Per ora solo un motto mi segue in ogni dove.
Da una bocca interiore d’improvviso
s’impone e fiata:“Altrove…”

7.006

by

[ http://suicdekng.deviantart.com/ ]

Wearing Purple

Resto Appeso
a Fili di Tanga

Come Un Passero
Impigliato
Nella Biancheria sTesa

From Wireless To Topless

Mi Fa Ancora Paura
La Ruggine, Sulle Dita

Ho Pigne Di Fango
Nei Fossi

Tu
Madre Perla
Appiccicosa
Sulla Vita


[Arretrato di un paio di settimane]

Still Kankerz [666]

Ombre di Fumo
Lucciole Rosse

Tra i Rami Secchi

Sorridi se pensi
qalcuno ti guardi

"Night of the Foundation might ? Show" [ III ]

Continua il podcast settimanale del cardinale dell'Ovest...
Voi continuate a scaricarlo...


http://www.mediafire.com/?2le3rwhmjmn

"Night of the Foundation might ? Show" [ II ]

La seconda puntata dello strampalato periodico radiofonico della KILL....
In onda su Radio Merlino [ http://www.myspace.com/radiomerlino ],
dal Missouri il vostro immigrato speciale, Lil'Jim Wilson.

http://www.mediafire.com/?zz4eezwgkmz

White boy

Got a white clear voice
don' care about the blues
My days are all sunny
my tears are all tatoos

Inspired by "Devil got my woman" [Skip James]

" You know, my baby she don't drink whiskey
My baby, she don't drink no whiskey
An I know she ain't crazy about wine
Now, it was nothin' but the ol' devil
He done changed my baby's mind "

But Oh Lord I drink whiskey
Oh Lord I'll have whiskey
& if I won't I'll have wine
& I know my heart's full of lovin'
But I got some evil on my mind...

Night of the Foundation might ?

Qui sotto liberamente scaricabile la prima puntata del "Night of the Foundation might ?" Show.

Il quarto d'ora in podcast del vostro fedelissimo Lil'Jim Wilson, in diretta dal Missouri, ospitato dai microfoni aperti di Radio merlino
[ http://www.myspace.com/radiomerlino ].

15 minuti di musica nera, sporca o semplicemente inascoltabile
contornata di tardanotte etanolica, fumo di toscani, polvere e nebbia_

http://www.mediafire.com/?hnymf3oygym

Colazione a letto

Marmellata d'albicocche
La Mattina
Sotto le coperte

[Nda. Sogni sul comodino]

'nfinished

Left your shadow in the sheets,
your breath on the pillow.

[...]

Waiting

Montedison Blues

I wonder if my soul is lost
I wonder if my soul is here
I wonder if my soul woul'die
Oh will I desappear?

And If I wake up tonight
will I hear my children cry?
And if I will die tonight
will heaven be on my mind?

Oh will I be on their mind?

Make me happy, Bitch

I need a pair of new shoes
& an ol'Telephone...
When you reach the top of shit,
Jus Gimme a Call.

Buie strade di Londra

Adoro passeggiare nell'estiva
brezza giù per Dalling Road
tra i vecchi alberi morti
e bere con gli amici
ad Hammersmith Broadway,
cari, sporchi, ebbri giorni
deliziosi in rovina.

Quindi giunse l'inverno
ed amai come fosse casa mia
la bettola o l'osteria
dove trascorrsi il tempo
mentre un vecchio cantava
"Sbocceranno ancora le rose rosse"
come foglie che mutano
verso una nuova estate.

Ogni volta che osservo il primo giorno
d'estate mi riporta
al parco dello spaccio
ed ai pazzi drogati
con la morte negli occhi:
mi accorgo quanto tutto questo nulla
significhi per me.

Ora è giunto l'inverno
e non sopporto il vuoto
che divora le strade entro Natale.
Sono maledetto alla dannazione
qui, senza un soldo marcio
per vagare per le buie strade di Londra.

(Traduzione di una poesia di Shane MacGowan)

Amore, ti amavo, sui coppi

[...] Rotolano perle
sulla pelle, piano [...]

"Non è pioggia,
è rugiada,
caro" [...]

à Venise

Sublime è scrivere ebbro
parole assenate in costrutti
totalmente insensati.

Respira

Respira: questa notte
odora di betulla
di ginepro e d’abete;
cola resina sulla corteccia
e le gocce paiono comete
dorate; questa notte profuma
di mimosa, d’essiccato legno
di quercia e sui nodosi rami del pino
le pigne e gli aghi l’aria afosa sgravano.
L’effluvio in cui la vita si consuma
sa di salvia, origano e rosmarino;
gli stami che ci legano ai ricordi
emanano l’aroma del vino e del caffé.
Dai romiti cespugli delle sperse
vie di campagna intensa una fragranza
di lavanda s’effonde,
impregna il nostro spirito.
Non si ostina il pensiero che ci ammorba,
ci culla questo odore
che regna esteso e nulla ci turba.

.cherries.

by

[ http://gonfriday.deviantart.com/ ]

N

[...] leave the door open
So I can hear the children cry [...]

Malammò [A Different kind of Blues]

I will still be Readin Poems in yo Garden
While you Take Roses From Bigger Hands
Hands Who Know The Meaning of life
& Can'T Guess
The Meanin' o' Death

My Muse's Mute
& She Ain't Playin No Games

Bratislava, Appunti per una poesia

25/12/2008

Riprendo la via di Udine, verso Vienna

Lascio casa con i boxer nuovi
a cavallo dell'Allegro Don Giovanni

Quando partii
Iniziava a nevicare

Le luci di natale
sugli alberi di notte
come vuote crisalidi lumnose

Continua a Nevicare

Cara
se spegni le luci
si vede meglio
Fuori dal Finestrino

Finchè non dormirò

"Well, It's obvious
I came for you"
"Then you came for nothing"
"Naah. I say not
You have no idea of how many things you can give,
I do not need to ask for."

Bratislava 26/12/2008

La radio suona canzoni di 10 anni fà
Ma perchè sembrano tutti tristi?

Sui muri Murales
k avranno Vent'anni

27/12/2008 Bratislava/Pesinok

Ho bevuto vino tra 2 donne sole
in condomini stile sovietico
vecchi di 50 anni
(Vino Rosso) [...]
Le macchie sui pantaloni lo raccontano
(se glielo chiedi) [...]
"Non volevo sporcare la tovaglia"
E sono tutte così strane
e io,
Non sono mai stato un marpione

Ho come un alito nel cuore
[mentre ti fai la doccia]

"Hey Dean!...
Tuttavia vorrei sapere
Dove li fanno
i tipi come noi..."

Le canzoni d'amore malriuscite
son' sempre di moda

...Dobro Noz

Nohavica Pelisky Pantarei 28/12/2008 Pesinok/Bratislava

Alcuni mi chiaman sciocco
alcuni mi chiaman saggio
ma in fondo k ne sanno
Dell'uomo k dorme nel mio letto

You kept the last tiket for your home

Nelle tue foto
[...]
Ti vedo Gli'occhi

29/12/2008 Bratislava

Le montature rosse ti schiarano il viso
[...]
La camicia di tuo padre
inamidata nella brina

mentre prepari la camomilla ai gatti
mi dai 4 mele x il viaggio
2 vasi di confetture per la famiglia

Prossima Fermata
Krzna
Nasdrabia , DobroNoz

Bratislava
Dai Capelli Ricci
Congelavi Sotto'l Sole
Mentre Partivo



Till you wear it
you know you have
a piece of italian glass heart
by your chest

Mentirei se dicessi di non aver pianto sul treno k mi riportava a Vienna